Bici elettriche ad alte prestazioni: la soluzione ideale per il trasporto urbano?
Con i recenti aumenti della benzina e assicurazioni auto in molti scelgono la bicicletta come mezzo di trasporto per andare a lavoro. I vantaggi di questo mezzo di trasporto sono molteplici: basso costo, basso impatto ambientale, nessuna spesa per carburanti e manutenzione minima.
L’ostacolo più difficile da superare per molti è: il fatto che si debba pedalare.
Le bici elettriche possono essere una soluzione. Se state pensando alla bici elettrica come ad una normale bici da passeggio, rigida e molto lenta; bhè sappiate che ci sono stati notevoli progressi in questo campo.
Stanno, infatti, cominciando ad essere commercializzati appositi kit per trasformare la vostra MTB in un mezzo elettrico ad alte prestazioni, capace di raggiungere anche gli 80km\h. Per andare a lavoro bastano e avanzano!
Ecco qui un video di una specialized convertita in una bici elettrica:
Come si può vedere dal video il kit comprende una ruota (anteriore o posteriore) con motore integrato, un controller per il motore e tutti i set di cavi e batterie per farlo funzionare.
In questo video sono stati rimossi i pedali e tutto il gruppo trasmissione, lasciando il solo motore a spingere la bici.
Altri hanno optato per montare entrambe le ruote con motore raggiungendo l’incredibile potenza di 8000W (ovvero poco più di 10 cavalli.
Questi motori aprono nuove frontiere sia per quanto riguarda il trasporto urbano, sia per quanto riguarda la pratica sportiva. Mi sto, ovviamente, riferendo ad utilizzi gravity quali il Downhill. In questo modo si direbbe addio a salite furgonate (e quindi consumo di combustibili) trasformando la bici da Downhill in un mezzo di trasporto a 360 gradi che non necessita del furgone o dell’impianto di risalita per poter essere usata.
Ovviamente gli inconvenienti non mancano. In primis il costo: questi kit costano dagli 800$ dollari in su; ma se pensiamo che in un anno si arriva a spendere almeno 2000€ di sola benzina (considerando 2 pieni al mese) questo potrebbe diventare anche un vantaggio.
La dipendenza dalla rete elettrica. Se si parla di trasporto urbano le batterie assicurano senza problemi l’andata e ritorno dal posto di lavoro con ampio margine. Ma per la pratica sportiva? Dipende dal tipo di batteria usato ovviamente, ma avere un’autonomia di 2-3 ore non è il massimo.
Altro inconveniente: i furti! Una bici così non passerà inosservata, quindi bisogna anche preventivare l’acquisto di adeguati sistemi di sicurezza mentre il vostro mezzo vi attende all’uscita dal lavoro.
Il montaggio di questi kit come potete vedere da questo video è abbastanza semplice e gradevole alla vista:
Questi kit rappresentano il futuro delle biciclette o saranno l’ennesima moda del momento?
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