I 5 errori da principiante da evitare in MTB
Quando si inizia a praticare la MTB ci sono una infinità di cose da imparare ed è facile commettere errori che potrebbero provocare problematiche fisiche o cattive abitudini.
Vediamo alcuni degli errori più comuni commessi dai principianti
Posizione delle dita dei piedi sui pedali
Sia nei pedali Flat che con clip, la posizione dei piedi sui pedali può avere un grande impatto sulla guida. Potrebbe sembrare naturale posizionare le dita dei piedi direttamente sull’asse del pedale, ma questo provocherebbe un eccessivo affaticamento ai muscoli delle gambe.
La posizione corretta è quella di spostare il piede in avanti ed appoggiare il metatarso sull’asse del pedale. Questo metterà in funzione la giusta muscolatura ed il piede risulterà più stabile, soprattutto per discipline dove si predilige la discesa
Il Casco
Il casco andrebbe sempre provato in negozio per vedere se aderisce bene al capo. Indossatelo senza chiuderlo e girate la testa. Se si muove significa che è troppo grande.
La posizione del casco deve essere 2 dita traverse sopra la superficie del naso.
La fibbia dei passanti laterali non deve trovarsi sulla mandibola….. ma sotto il lobo dell’orecchio. Inoltre, chiudendo i laccetti, deve esserci spazio per un dito al massimo.
Infine si stringe o si allenta la rotella posteriore.
Queste regolazioni vanno controllate a intervalli regolari soprattutto nei bambini visto che, con lo sviluppo, le dimensioni della testa cambiano.
Il casco una volta ammaccato va cambiato perchè non è più in grado di garantire la sicurezza di chi l’indossa.
Il casco per ciclisti ammortizza gli urti, proteggendo così da lesioni craniche gravi e irreversibili. A patto però che il casco sia usato, che calzi bene e che sia indossato.
Cadenza di pedalata
Mi capita spesso di vedere, soprattutto in pianura, dei bikers alle prime armi spingere rapporti durissimi senza motivo.
La cadenza ottimale dipende dal tipo di rapporto utilizzato, dalle condizioni del terreno, dalla pendenza e da che tipo di allenamento si vuole effettuare.
Mantenere una cadenza alta permette ai muscoli di ossigenarsi meglio, quindi cercate di evitare di spingere rapporti impossibili prediligendo una pedalata agile ad una faticosa.
Indossare la biancheria intima
Mettersi le mutande sotto i pantaloncini da bici sarebbe come mettersi le mutande sotto il costume da bagno…e non so se ho reso l’idea.
Il fondello viene costruito in modo da essere a contatto con la pelle nuda per adeguarsi perfettamente all’anatomia corporea.
Il fondello ha una funzione non solo ammortizzante ma anche assorbente. La zona del perineo quindi non resta umida, non viene scaldata grazie a materiali traspiranti ed evita che si formino piaghe o irritazioni.
Mettendo mutande o boxer in cotone idrofilo, queste si impregnerebbero di sudore e l’effetto del fondello sarebbe vanificato.
Fate attenzione perché i modelli variano tra uomo e donna: il fondello degli uomini ha un canale centrale, mentre per le cicliste, vista la maggiore distanza delle ossa ischiatiche dovuta alla conformazione del bacino, sono state adottate forme più dolci e tondeggianti.
Pedali
Spesso le bici vengono vendute con pedali di livello base.
Il consiglio è quello di sostituirli immediatamente comprando dei pedali adeguati all’utilizzo che andrete a farne.
Quando si inizia ad andare in MTB si consiglia l’utilizzo di pedali flat, e con l’aumentare dell’esperienza si tende a passare a pedali con la clip.
Qualsiasi pedale voi scegliate, sappiate che per sfruttare a pieno un pedale bisogna avere sempre la scarpa giusta.
E’ impensabile utilizzare un pedale flat con i pin con scarpe da ginnastica. I pin non avrebbero presa sulla suole e questo potrebbe essere molto pericoloso.
Le scarpe inquadrate sono delle Five Ten Freeride con suola stealth, considerata una delle migliori suole per pedali flat.
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