Monte Avigno: tra i giganti di roccia

Oggi sono accompagnato, oltre che dalla mia Santa Donna, anche da Glauco (Sahara) e dalla sua Santa Donna Daniela.

Ho proposto ai tre compari di giornata, un bel giro sulle alture del lato occidentale del Lago d’Orta, dove è posizionata (secondo me, ma non solo) la più bella balconata panoramica di tutto il lago: Madonna del Sasso.

 

Monte Avigno

 

L’intenzione era quella poi di proseguire, sempre su asfalto, verso Pian della Sella per deviare poi nuovamente su sterrato verso l’Alpe del Bernardo, Prerro e tornare a Pogno da dove siamo partiti.

Ma si sa che l’appetito vien mangiando… e una volta arrivati a Madonna del Sasso, con ancora tante energie da spendere, ecco che scelgono la variante più impegnativa al tour: il Monte Avigno.

La salita è velenosa, con strappi a due cifre, dove chi può pedala e chi invece spinge, ma pedalare in questo bosco fiabesco, circondati da enormi faggi e giganti di roccia (volutamente messi nel titolo) distrae dal grande impegno fisico richiesto.

 

Monte Avigno MTB

 

L’ultimo chilometro di salita, dal Passo del Combocciolo, lo facciamo a spinta anche io e l’amico Glauco: rampe veramente feroci, e grossi canaloni scavati dall’erosione dell’acqua, cancellano subito l’intenzione anche solo di provare a pedalare.

Nota: questo tratto può essere evitato se da Madonna del Sasso si tiene l’asfalto in salita verso Pian della Sella/Valpiana.

 

Monte Avigno sentiero MTB

 

Arrivati nei pressi della vetta del Monte Avigno, si inizia finalmente a scendere su, impegnative il giusto, strade forestali fino a Pian della Sella.
Qui ora le varianti sono due: o continuare a scendere su sentieri “tranquilli” verso l’Alpe del Bernardo e Prerro, o dare la botta di adrenalina  scegliendo la discesa sulla PS Canalone.
La scelta? PS Canalone: of course!

Io e Glauco ce la godiamo, eccome… e arrivati alla Postazione 5 (chi vuole può continuare a scendere sulla PS), usciamo dalla pista e giriamo a sx direzione Prerro da dove, lungo le strade boschive di bassa valle arriviamo a Pogno anche stanchini… Alla fine sono stati 26 km. e più di 1.000 mt. di D+
Per un giro che doveva essere di medio ne è invece uscito uno molto impegnativo e tecnico: non rimane che fare una bella standing-ovation alle nostre Sante Donne, oggi ancora di più! Quanta pazienza ci vuole a sopportarci.

Video

Dettagli itinerario

Distanza26,6 Km
Dislivello1 033 mt
Durata3 ore 15 min
Quota min400 mt
Quota max1 096 mt
Difficoltà tecnicaMEDIO/DIFFICILE
Difficoltà fisicaDIFFICILE
DownloadScarica traccia GPX

Mappa

 

Descrizione itinerario, traccia gps, foto e video ad opera di GIANNI – BLACK DEVIL IORIO che ringraziamo per la collaborazione

Sommario
Monte Avigno: tra i giganti di roccia
Nome
Monte Avigno: tra i giganti di roccia
Descrizione
Ho proposto ai tre compari di giornata, un bel giro sulle alture del lato occidentale del Lago d'Orta, dove è posizionata (secondo me, ma non solo) la più bella balconata panoramica di tutto il lago: Madonna del Sasso.
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