Sentiero 65 – Collina di Superga

Breve giro sulla collina di Superga con salita motorizzata e discesa dal sentiero 65 fino a San Mauro.

Avendo poco tempo a disposizione per chiudere il giro, si opta per una salita meccanizzata usando la tranvia Sassi-Superga che, in circa 30 minuti, ci porterà in cima a quota 700mt.
La tranvia Sassi-Superga è gestita dalla GTT (per maggiori informazioni visita il sito GTT). Il trasporto biciclette non è sempre garantito, se c’è molto afflusso la nostra richiesta potrebbe essere negata, e la bici paga un biglietto intero. Se abbiamo tempo e non ci spaventa pedalare si può optare per una salita dal sentiero 66 o dal sentiero 16 (un po’ più impegnativa in alcuni tratti).

Giunti a superga, si inizia a scendere per il sentiero 65 che possiamo suddividere (per conformazione) in 3 parti:

• Prima parte (da partenza ad incrocio col sentiero 63): il sentiero non presenta grosse difficoltà a parte qualche radice, qualche sporadico sasso e un fondo generalmente sassoso ma non franabile. Si può percorrere senza problemi con una front e non richiede troppe capacità tecniche.
• Seconda parte (dall’incrocio col 63 alla giunzione col 63): in questa parte il sentiero cambia totalmente aspetto; ripidoni con curve destra-sinistra e fondo sassoso molto friabile lo rendono veramente poco pedalabile. In questo settore persino scendere a piedi può diventare complicato. Se si vuole affrontare questa parte è consigliabile usare protezioni adeguate (ginocchiere, gomitiere e all’occorenza anche un casco integrale) in quanto una caduta può essere rovinosa. Questa parte può, tuttavia essere saltata, continuando a sinistra sul sentiero 63 dopo la prima parte e ricongiungendosi dopo.
• Terza parte (dalla giunzione col 63 a San Mauro): il sentiero cambia nuovamente aspetto. Non ci sono più ripidoni e curve strette, ma un fondo composto da pietre libere. Un controllo molto buono della MTB è richiesto per affrontare questo passaggio in quanto non è raro impuntarsi a causa di velocità troppo basse o di traiettorie calcolate male. Inoltre il fondo non aiuta ed è possibile che le pietre cedano sotto il passaggio della bici.

Il sentiero 65 è disponibile, insieme a molti altri sentieri della collina, per il download come plugin di Google Earth

 

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