Polizia: in arrivo le eBike
Le eBike debuttano ufficialmente nei corpi di polizia di Varese, affiancandosi alle tradizionali auto e moto, da sempre in dotazione presso le forze dell’ordine.
La eBike scelta per tale compito è la Giant Explore E+ 2 GTS con motore elettrico Yamaha, ammortizzata solo anteriormente
I motivi di tale inserimento sono abbastanza semplici: con la sua leggerezza e velocità è il mezzo ideale per muoversi all’interno del centro storico, nei parchi, nei vicoli molto stretti.
Tutte caratteristiche di una tradizionale bici meccanica, ma, grazie al vantaggio del motore elettrico, le salite possono essere essere affrontate più rapidamente e con meno sforzi, garantendo, quindi, un intervento più tempestivo.
“Sono mezzi che possono garantire spostamenti veloci in ambiti ristretti – afferma il Vice Questore di Varese, Leopoldo Testa – Abbiamo trovato riscontri anche nelle attività operative con l’attività repressiva, che ha portato anche ad alcuni arresti condotti dai ragazzi che fanno servizio sulle eBike. Con il tempo poi abbiamo anche visto che creano un rapporto di vicinanza con gli abitanti. Speriamo di aumentare presto il numero di eBike in servizio”
“Tutte le zone all’interno dei parchi – Jacopo De Angelis, commissario capo e dirigente delle volanti, conferma – sono raggiungibili più velocemente, per cui, anche pensando al micro-spaccio, l’adozione delle biciclette elettriche ha rappresentato una svolta per pattugliare tutte quelle aree inaccessibili con altri mezzi. Poi in bici c’è anche la possibilità di avere un rapporto più diretto con la cittadinanza, e una volta che s’instaura un contatto escono fuori le problematiche di un quartiere, di una zona: a quel punto noi possiamo cogliere quelle segnalazioni per mirare in maniera più efficace al controllo del territorio”.
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