Fibra nella dieta sportiva: quanta ne serve?
In molti consigliano di evitare di assumere fibre prima di un allenamento – ed è vero, se si vuole evitare la tappa bagno a metà giro. Tuttavia, escludere completamente questo nutriente dalla propria dieta è sbagliato
I benefici degli alimenti ricchi di fibre
Le fibre mantengono il sistema digestivo in salute, cosa già nota ai più, ma, secondo recenti studi, è altrettanto importante per ridurre le probabilità di soffrire di colesterolo alto, diabete di tipo due e particolari tipologie di cancro.
Gli alimenti ricchi di fibre, danno un senso di sazietà maggiore, riducendo, di conseguenza, il rischio di obesità ed aiutando a tenere il peso sotto controllo.
Sono, inoltre, ottimi ad aiutare il proprio organismo a tenere sotto controllo i livelli di insulina e a regolare i livelli di zucchero nel sangue; tutto ciò è ottimo per evitare di sviluppare il diabete di tipo due.
Quante fibre assumere
Purtroppo, la maggior parte di noi, non ne assume abbastanza.
Secondo alcune stime, il consumo medio di fibre è inferiore ai 20 grammi al giorno. Recenti ricerche, consigliano un consumo di fibre che va dai 25 ai 29 grammi al giorno. Possiamo assumere fibre da cereali, verdura e frutta.
Per gli sportivi
Chi pratica sport, come ad esempio un bikers, ha già un ridotto rischio di sviluppare patologie cardiache ed il diabete di tipo due.
Aumentare il consumo di fibre, oltre i 35 grammi al giorno, non comporta, quindi, evidenti vantaggi in un soggetto sportivo: il peso è già sotto controllo, il rischio cardiovascolare e derivato dall’accesso di zuccheri è già ridotto per via dello sport.
Se si vuole, in ogni caso, aumentare il consumo di fibre, conviene farlo con gradualità. Questo per abituare il proprio corpo alla nuova dieta.
Se l’aumento delle fibre è determinato dalla volontà di perdere peso, o rimettersi in forma, è necessario farsi seguire da un medico o, meglio, un dietologo che sapranno esattamente come muoversi e prescriveranno una dieta specifica.
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