MTB sostenibile: 10 consigli
Si sente spesso parlare di MTB sostenibile: sciocchezze o regole ferree a cui attenersi scrupolosamente?
Ognuno di noi ha la sua risposta, che sicuramente oscilla tra questi due estremi, noi pensiamo si tratti di una forma di rispetto ed educazione verso se stessi, gli altri (bikers, pedoni) e la natura.
Praticare sport nella natura, chiaramente, la altera, la modifica: non per questo bisogna evitare di praticarlo, ma nemmeno abusarne o comportarsi come se non fosse una cosa “non nostra”.
1. Pianifica la tua uscita
Andare in MTB spesso ci porta per sentieri immersi nella natura, splendidi posti selvaggi, lontani dalla città e dalla folla. Proprio per questo dobbiamo essere attenti: un imprevisto può sempre capitare; e se capita la situazione può peggiorare velocemente.
Pensate ad un’uscita in bici in pieno inverno, con la luce del tramonto, in mezzo ai boschi: siete a metà giro, tra mezz’oretta sarete arrivati all’auto, giusto in tempo per evitare il buio.
E se forate? Sfortuna vero, ma vi trovereste bloccati in mezzo ai boschi, a dover spingere una bici, con l’oscurità ed il freddo che avanza.
Imparate ad effettuare le piccole riparazioni, sistemare le forature, comunicare la vostra posizione in anticipo a chi vi aspetta a casa, o utilizzare le app di tracking, e ad avere sempre con voi una mappa o gps ed un telefono. Se possibile, cercate informazioni sul vostro giro, il percorso, il tipo di strada e avversità che potete trovare.
Un buon punto d’inizio è la nostra sezione itinerari.
2. Attenzione ai segnali
Se un sentiero è segnalato come chiuso per manutenzione, frane, alberi o altro ci sarà un motivo! Un albero sulla carreggiata dietro una curva, una parte del sentiero franata o una battuta di caccia in corso.
In questo caso meglio percorrere strade alternative, se ce ne sono, o tornare indietro. La tentazione di percorrere il vostro giro pianificato sarà tanta, ma la sicurezza prima di tutto.
3. Evita i sentieri fangosi
Sembra un controsenso; la MTB è associata al fango sulle ruote e l’idea del rider ricoperto di fanghiglia.
Ricordiamoci, tuttavia, che il solco lasciato da una bici su un sentiero fangoso si solidifica. Questo comporta uno scalino, o canale, che rimarrà in piena traiettoria anche quando il sentiero sarà asciutto, rendendolo, di fatto, impraticabile.
In questo caso si può sperare nella prossima pioggia che ristabilisca la situazione, o in qualche buon samaritano che lo ripristini.
Cosa fare? Nel caso di fango cercate la traiettoria più “pulita”, anche se vi farà perdere importantissimi secondi per abbassare il vostro PR su quel sentiero.
4. Pedalate solo sui sentieri
Un sentiero, in un bosco, è sempre ben visibile. Restare sul sentiero permette di evitare di danneggiare la natura: prati, piccoli arbusti o il sottobosco che rimarrebbe danneggiato dal passaggio di una mountain bike.
Oltre a questo restare sul sentiero è importante per la vostra sicurezza. Piccole fosse, buche, pietre possono nascondersi dalle foglie o dalla vegetazione ed il contatto con la ruota anteriore può portare a farci cadere o a farci molto male.
5. Modera la velocità se il sentiero è affollato
Un buon mountain biker regola sempre la velocità sulla base delle proprie capacità tecniche, difficoltà del percorso, stato fisico e mentale.
Un ottimo mountain biker la regola anche in caso di sentieri affollati. Bici, persone, bambini o animali costituiscono un pericolo e non è detto che si siano accorti per tempo della vostra presenza.
Procedete con cautela pensando sempre che non vi abbiano visto ed evitate passaggi radenti o pericolosi in caso di incroci. Pensate a come vi sentireste voi, nei loro panni, vedendosi arrivare una mountain bike a tutta velocità.
Quando incroci qualcuno, che sia in bici o a piedi, sorridi e saluta sempre: è segno di educazione e rispetto verso l’altro. Non pensate che la bici abbia sempre la precedenza
6. Non effettuare lavori sui sentieri non autorizzati
Potrebbe essere vietato. I terreni possono essere di proprietà o le leggi vigenti potrebbero impedirtelo.
Prima di iniziare qualsiasi lavoro: informati sulla proprietà dei terreni e le leggi. Una volta che hai queste informazioni contatta il proprietario, o le autorità, per informarlo sul tuo progetto.
7. Rispetta il sentiero le piante e gli animali
Nei boschi si trovano tantissime piante e animali diversi.
Evita di strappare piante, potrebbero essere rare, tutelate o potrebbero ammalarsi e morire.
Evita anche di disturbare gli animali e di infastidirli; anche per una tua sicurezza: non si sa mai come potrebbero reagire
8. Sorpassa con rispetto
Capita, su un sentiero, magari stretto, di trovare bici che vanno più lente di noi. In questo caso abbiamo due scelte: o ci accodiamo al veicolo lento, o superiamo.
Per sorpassare, teniamo a mente delle semplici regole
- non superare mai se la velocità è simile: rischieresti di trovarti affiancato all’atra bici senza possibilità di superarlo, rischiando di farti male o di finire fuori strada
- evita manovre azzardate: tagliare la strada, forzare l’altra bici verso una traiettoria o sorpassi senza tenere la giusta distanza
- Pazienza: ricorda che anche tu sei stato un principiante un tempo. Agitarsi non serve a nulla
- Usa il buon senso
9. Porta a casa i rifiuti
La barretta energetica, il panino, il gel: tutta spazzatura che possiamo produrre andando in bici per boschi.
Il bosco non è una discarica: la plastica ci impiega secoli a decomporsi.
“E’ solo un pezzo di carta”: e se tutti pensassero come te? Come ti sentiresti a fare mountain biking in una discarica?
Vale sempre il detto di comportarti come se fosse casa tua: butteresti mai la plastica della barretta sul pavimento di casa?
Porta sempre con te i rifiuti e smaltiscili utilizzando i raccoglitori predisposti per la raccolta differenziata: l’ambiente ringrazia ed il tuo sentiero preferito sarà sempre in splendida forma.
10. Condividi con gli altri bikers
Condividi questi semplici dieci punti con tutti gli altri biker: in questo modo puoi aiutare a preservare i sentieri, il rispetto tra escursionisti e far sì che le bici vengano tollerate e volute dalla comunità
Now loading...