Ciclabile Torino-Pianezza
Ci eravamo già occupati della ciclabile Torino-Collegno in questo articolo. Vediamo ora come costruire un giro più ampio usando gli stessi punti di partenze e arrivo (ovvero da Torino).
Analogamente al primo anello, anche in questo secondo caso, questo giro è l’ideale per un giro domenicale sul Lungo Dora o per un veloce allenamento settimanale.
La partenza è sempre da Torino (Viale Certosa) dove si imbocca la solita ciclabile. Il punto più lontano è il confine Pianezza-Alpignano, raggiungendolo usando il meno possibile strade asfaltate e massimizzando le piste ciclabili presenti (molte difficili da individuare).
Percorrendo la ciclabile giungiamo a questo incrocio:
Procediamo a destra e, alla successiva biforcazione andiamo giù a sinistra.
Seguendo la traccia percorriamo strade a fondo sterrato che costeggiano la Dora, chiuse al traffico (eccezion fatta per sporadici mezzi di chi possiede pezzi di terra in quella zona, guidati a passo d’uomo). Arrivati su Via Venaria ci tocca, con cautela, attraversare la strada e percorrere qualche viuzza interna di Collegno fino a giungere ai campi da calcio. Alla loro sinistra si può notare (un po’ nascosta) una pista ciclabile su sterrato: prendiamola.
Da qui, seguendo le indicazioni, procediamo sempre su ciclabile che offre panorami interessanti, pur essendo a soli due passi da Torino.
Sempre seguendo le indicazioni (e la traccia) giungeremo al confine Pianezza-Alpignano.
Notiamo indicazioni per Venaria Reale su ciclabile: un ottimo suggerimento per un giro ancora più ampio, oppure si può proseguire per Casellette e giungere alle pendici del Musinè.
Questa volta, però, torniamo indietro e ripercorriamo lo stesso percorso in verso opposto (eccezion fatta per la parte di Collegno dove si può scegliere di salire per il centro di Collegno e spuntare poi al parco). Da qui solita ciclabile fino a Torino
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